Non ha mezze misure questo Modena. E’ un po’ come il campionato di serie B: o lotti per la serie A, o rischi di retrocedere. E i gialli? Vincono (tre successi di fila) o perdono (cinque ko nelle prime sei giornate). Niente pareggi, per ora, nello spartito di Attilio Tesser

Con queste premesse diventa difficile inquadrare il reale valore di una squadra che ha comunque avuto il merito di giocarsela sempre in queste prime nove giornate. 

Classifica onesta? Pare di sì, magari un paio di punti in più li avrebbe meritati la truppa canarina, o forse va bene così perchè i successi con la Reggina o di Ascoli, sofferti, sarebbero potuti finire anche con una ‘X’ rendendo la classifica di oggi meno attraente.

I numeri dicono comunque che il Modena c’è: le  goleade casalinghe con Ternana e Como, conferiscono al reparto offensivo un ruolo, numericamente parlando, decisivo, lontano dalla crisi di avvio di stagione, unito ad una solidità difensiva che, con il rientro di Pergreffi, in coppia con Silvestri, fanno del Modena una squadra sotto molti punti di vista solida.

C’è un altro aspetto che merita una sottolineatura. Nell’ultima gara casalinga con il Como, otto calciatori su undici presenti nella formazione schierata all’inizio, erano gli stessi dello scorso anno. Gagno; Pergfreffi, Silvestri Azzi; Gerli, Magnino, Armellino; Tremolada.

Va bene che ci sono infortunati eccellenti da maglia titolare come Gargiulo, va bene che Poli potrebbe essere destinato a recitare un ruolo da protagonista, resta il fatto che sta avendo ragione Tesser nel credere nei ‘suoi’ uomini, quelli della fantastica promozione in B, senza però mai perdere d’occhio quei giovani che strada facendo potranno essere di grande aiuto.

E’ orgoglioso di questo aspetto Tesser, lo ha detto nella recente serata al Museo Ferrari trasmessa in diretta da Trc. Successe un po’ la stessa cosa nel Modena di De Biasi salito dalla serie C: l’anno dopo puntando sull’ossatura della stagione precedente, leggermente corretta, completò il doppio salto.

Da qui a pensare che questo Modena possa ripetere un’impresa del genere, è presto e francamente fuori luogo.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 18 ottobre 2022 alle 16:05
Autore: Paolo Reggianini
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